CHIESA DI SAN GIROLAMO
Nella terra delle valli, in un angolo rurale aperto, solcato dai segni delle bonifiche e ritmato dal lavoro dell’uomo nei campi, si erge il tempio dedicato a San Girolamo di recente restauro.
Questa chiesa fu costruita in stile barocco nel 1610, in sostituzione di una cappella in località Tomarole. Un affresco, ora rifatto, era dipinto in facciata. All’interno degni di nota sono la volta policroma in stucchi settecenteschi e la tela raffigurante Santa Lucia, databile al Seicento.
CHIESA DI SAN MARTINO
L’antica Chiesa di S. Martino, già menzionata nell’anno 1132 da Papa Innocenzo II nel privilegio dato all’Abate Odone del Monastero di S. Sisto di Piacenza, sorgeva in località S. Martino vecchio. Era probabilmente centro di una azienda benedettina dello stesso Monastero. Nel 1608 viene ricostruita in forme barocche una nuova chiesa parrocchiale su un’area diversa dalla precedente, consacrata nel 1622. Nel 1960 si provvederà ad abbattere il vecchio edificio ed a realizzare una moderna costruzione. Rimane il campanile slanciato con cella a monofore e copertura cuspidata.
CHIESA DELLO SPOSALIZIO DI SAN GIUSEPPE
Nella località di Baccanello, ai piedi dell’argine del torrente Crostolo, si trova questa piccola chiesa, edificata nel 1698 al posto di un piccolo oratorio posto sul confine con il marchesato di Gualtieri. Vi è conservata una statuetta in terracotta del XVI secolo, detta la Madonna delle Grazie.
Alle pareti sono da notare con attenzione due affreschi, segni della devozione popolare legata ad eventi miracolosi: la Madonna del Castello di Guastalla e una scena, purtroppo rovinata dall’umidità, opera del pittore seicentesco guastallese Damiano Padovani, raffigurante il salvataggio della statua della Madonna delle Grazie.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Image credits: Fausto Franzosi.